Testo originale in farsi, inglese, tedesco e turco Noi firmatarie, che nell’ultimo anno abbiamo gridato Jin Jiyan Azadî, chiediamo la fine del genocidio, chiediamo l’immediato cessate il fuoco ed esprimiamo la nostra solidarietà al popolo palestinese e alla sua lotta di liberazione. Mentre assistiamo al genocidio perpetrato dalle forze di occupazione dello Stato israeliano contro i palestinesi, contro la maggior …
continua a leggeretracce collettive
Processi politici e interessi di classe. Gli ultimi post Telegram di Boris Yulievich Kagarlitsky
Condividiamo l’appello contro l’incarcerazione del sociologo marxista russo Boris Yulievich Kagarlitsky, avvenuta in Russia pochi giorni fa. Kagarlitsky, autore di diversi studi tra i quali il libro L’impero della periferia. Storia critica della Russia dalle origini a Putin, recentemente pubblicato in italiano (A cura di Anna Lavina e Yurii Colombo, Castelvecchi, Roma 2023), è stato da tempo indicato come “agente …
continua a leggereMobilitazione in Russia: una prospettiva di sinistra
Traduciamo l’intervista al gruppo russo contro la guerra Nevoina (No alla guerra) pubblicata su Lefteast. L’intervista è stata condotta da una compagna dell’Assemblea permanente contro la guerra che ha partecipato all’ultimo meeting del Transnational Social Strike, coorganizzato con il collettivo LevFem, che si è tenuto a Sofia dall’8 all’11 settembre. Dalle parole di Nevoina emerge come, in un clima già …
continua a leggereLa crisi attuale non è poi così nuova per le lavoratrici e i lavoratori dell’Est Europa
di ЛевФем / LEVFEM da «Lefteast» Pubblichiamo la traduzione italiana di un testo del collettivo femminista bulgaro LevFem, scritto in occasione del Primo Maggio, che discute la congiuntura attuale dalla prospettiva est-europea. A partire dalle lotte in corso e dai tentativi di lavoratrici e lavoratori est-europei di sottrarsi alla falsa alternativa tra lavoro e salute che il capitale pandemico cerca …
continua a leggereGovernance e conflitto sociale nel tempo della pandemia
di CINZIA ARRUZZA e FELICE MOMETTI da «Viewpoint Magazine», 9 aprile 2020 Scioperare per la propria vita Lunedì 29 marzo gli operai della General Electric hanno protestato per le migliaia di licenziamenti annunciati dai manager della compagnia, chiedendo invece una riconversione della produzione e ponendo una semplice domanda: «se la GE ci affida l’incarico di costruire, testare e fare la …
continua a leggereCovid-19: l’Occidente spiazzato guarda a Oriente
di ALESSANDRO ALBANA da «il Manifesto» del 5 aprile 2019 Nel 1973 usciva «Facce dell’Asia che cambia», una serie documentaristica firmata da Carlo Lizzani che coglieva e mostrava un continente le cui dinamiche sociali, i processi politici e la proiezione globale iniziavano ad imporsi anche all’attenzione di mondi geograficamente e culturalmente lontani. Nel bel mezzo della pandemia di coronavirus con …
continua a leggereLa lotta per la depenalizzazione dell’aborto in Ecuador: organizzare la rabbia, politicizzare la tristezza
di ALEJANDRA SANTILLANA ORTIZ da Zur – Pueblo del Voces* Pubblichiamo il pezzo scritto da Alejandra Santillana Ortiz ‒ militante femminista, attivista della Marea verde Ecuador, dottoranda in Studi Latinoamericani presso l’Università Autonoma di Città del Messico ‒ all’indomani del voto negativo dato dal parlamento ecuadoriano alla proposta di legge per depenalizzare l’aborto in caso di stupro. Il contributo di Alejandra è …
continua a leggereDallo sciopero globale a Verona città transfemminista
NON UNA DI MENO L’8 marzo lo sciopero femminista ha travolto gli argini del presente. Lo abbiamo costruito, incoraggiato, organizzato e sostenuto costantemente. L’8 marzo è stata l’esplosione dello stato di agitazione permanente che continua e che ha dato vita a una nuova grande giornata di lotta contro la violenza maschile contro le donne e la violenza di genere, praticata a partire …
continua a leggereUna metropoli urbana e sociale
di FELICE MOMETTI Il testo fa parte dell’ebook Per una critica della città globalizzata, curato dalla redazione di Infoaut, che raccoglie i materiali preparatori e gli atti del convegno tenutosi al Laboratorio Crash di Bologna lo scorso 30 e 31 maggio. *** Come tutte le metropoli era costituita da irregolarità, avvicendamenti, precipitazioni, intermittenze, collisioni di cose e di eventi, e, …
continua a leggereNon è una carovana di migranti, ma un nuovo movimento sociale che cammina per una vita degna di essere vissuta
di AMARELA VARELA pubblicato anche su «El diario» del 4 novembre 2018, tradotto da ∫connessioni precarie Tra gennaio e settembre 2018, secondo le cifre pubblicate a ottobre dalla Unidad de Politica Migratoria del governo messicano, si sono «presentati» davanti alle autorità migratorie, il che significa che sono stati detenuti, 41.760 hondureñe e hondureñi di tutte le età; nello stesso periodo …
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