di CAMILLA DE AMBROGGI → English, Spanish L’8 marzo 2019 ha dato modo, per il terzo anno consecutivo, di mostrare la potenza globale e transnazionale del movimento femminista, che ha saputo reinventare e riadattare la pratica di lotta dello sciopero alle nuove sfide politiche che il capitale globale ci pone, andando oltre le linee di divisione di cui questo si …
continua a leggereTag Archives: Femminismo senza frontiere
Trent’anni dopo Tian’anmen. Donne e studenti sfidano la repressione
di ALESSANDRO ALBANA Il 2019 sarà per la Cina un anno di anniversari estremamente significativi. Quest’anno, Pechino festeggia i settant’anni dalla vittoria comunista sui nazionalisti che ha portato alla fondazione della Repubblica Popolare; esattamente un secolo fa, inoltre, il Paese è stato attraversato da uno dei maggiori movimenti sociali della sua storia, il «Movimento del 4 Maggio», che ha visto …
continua a leggereL’urlo di terrore del povero Pillon di fronte alla libertà delle donne
Il disegno di legge in materia di «affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità» è un disegno reazionario. Ciò non dipende dalla conclamata passione per il passato e la sua rigida disciplina sessuale che anima il suo principale estensore, il fanatico senatore leghista Simone Pillon. La proposta che porta il suo nome è reazionaria perché reagisce a uno dei …
continua a leggereAcrobazie dello sciopero femminista. Violenza maschile e lotte sul salario da McDonald’s
Martedì 18 settembre le lavoratrici di McDonald’s hanno dato vita al primo sciopero contro la violenza maschile e le molestie sul posto di lavoro organizzato contro una corporation multinazionale negli Stati Uniti. Moltissime donne ‒ e tra loro in prima fila nere, asiatiche e latine, migranti e non – hanno partecipato ai picchetti e ai cortei a Chicago, Durham, Kansas …
continua a leggereRagazze ribelli che non si adeguano. Un’intervista a Rita Segato
di PAOLA RUDAN Una versione abbreviata di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 5 luglio 2018. L’intervista è stata realizzata lunedì 2 luglio a Bologna, durante la Summer School «The Human in Question», organizzata dall’Academy of Global Humanities and Critical Theory, dove Rita Segato ha tenuto un corso intitolato Race Patriarchy in the Light of the Perspective …
continua a leggereInterruzione volontaria dell’ordine. Alcune considerazioni sull’aborto
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno più di 40 milioni di donne abortiscono. Nella metà dei casi si tratta di aborti clandestini. Prima del viaggio, di fronte alla possibilità – che spesso è quasi una certezza ‒ di essere stuprate, migliaia di donne migranti ricorrono invece alla contraccezione preventiva per evitare di restare incinte. Sono pratiche diverse, …
continua a leggereAl di fuori dei vincoli del capitale
di PAOLA RUDAN Una versione breve di questa recensione è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 18 maggio 2018. Un nesso storico e politico lega il weberiano «disincantamento del mondo» e la violenza contro le donne. La diffusione e intensificazione di questa violenza può essere considerata la leva di un processo di riorganizzazione dei rapporti sociali capitalistici su scala globale, …
continua a leggereFemminismo, patriarcato e violenza. Rita Laura Segato e la guerra contro le donne
di PAOLA RUDAN Negli ultimi tempi il nome di Rita Laura Segato è circolato di frequente al di fuori degli ambiti accademici anche grazie al movimento femminista Ni una menos, che si è spesso rifatto a lei per dare ragione del proprio schieramento e della propria iniziativa contro quella che l’antropologa argentina ha definito La guerra contra las mujeres (questo …
continua a leggereFemminista, globale, migrante. La nostra risposta alla violenza sessuale nella società degli uomini. Verso il #25N di Non una di meno
La violenza maschile sulle donne ha una visibilità senza precedenti. Ogni uomo che commette uno stupro coltiva la convinzione che sia un suo privato diritto patriarcale disporre pienamente del corpo delle donne, in casa come in strada. Le donne hanno sfidato e continuano a sfidare a viso aperto e in tutti gli ambiti questa pretesa di dominio e per questo …
continua a leggereIl pensiero gerarchico. Violenza contro le donne, razzismo e potere
→ Leggi la traduzione francese su Paris-Luttes.info La cronaca quotidiana della violenza contro le donne dice molte cose. L’assassino di Noemi è un diciassettenne bianco e italiano, che ha sostenuto candidamente di aver sterminato lei per evitare che lei sterminasse la sua famiglia. Un custode della tradizione e dell’ordine, quasi quanto i due uomini ‒ altrettanto bianchi e talmente italiani …
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