di MATILDE CIOLLI MC: In La nuova ragione del mondo, riprendendo Foucault, lei e Dardot parlate del neoliberalismo come di una forma di potere senza volto: non c’è uno Stato maggiore che prende le decisioni. In Guerra alla democrazia avete invece cominciato ad attribuire un volto e un nome al neoliberismo parlando di «blocco oligarchico». Questo blocco si compone di …
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Femminista, globale, migrante. La nostra risposta alla violenza sessuale nella società degli uomini. Verso il #25N di Non una di meno
La violenza maschile sulle donne ha una visibilità senza precedenti. Ogni uomo che commette uno stupro coltiva la convinzione che sia un suo privato diritto patriarcale disporre pienamente del corpo delle donne, in casa come in strada. Le donne hanno sfidato e continuano a sfidare a viso aperto e in tutti gli ambiti questa pretesa di dominio e per questo …
continua a leggereIl protagonismo dei migranti e i rischi di un’occasione persa. Una discussione necessaria
di COORDINAMENTO MIGRANTI C’è bisogno di una grande manifestazione di migranti, perché in Italia i e le migranti sono sotto attacco. Lo sono da tempo e per anni hanno lottato attraversando i confini, scioperando contro lo sfruttamento, resistendo al razzismo istituzionale. Oggi però questo attacco è diventato più intenso e mira a ridurre le donne e gli uomini migranti al …
continua a leggereIstantanee in movimento. Da Genova ad Amburgo e nessun ritorno
→ English Luglio 2001, Genova, grandi manifestazioni di massa e riots contro un G8 che pretende di rappresentare una sorta di governo mondiale della globalizzazione. La prima manifestazione è quella dei migranti, aperta da uno striscione che reclama la libertà di movimento, una libertà senza confini. Un ragazzo viene ucciso. E non può essere dimenticato. Migliaia di persone non accettano …
continua a leggereCapitalismo, piattaforme e trasformazioni del lavoro. Dialogando a distanza con Benedetto Vecchi
di MICHELE CENTO Capitalismo delle piattaforme è una definizione precaria che ambisce a ricomporre la realtà in frammenti che viviamo ogni giorno. In virtù della sua precarietà, l’espressione si presta a evocare un mondo di mezzo, uno stadio di transizione che inizia con la crisi degli anni Settanta senza aver ancora concluso il suo ciclo, senza cioè aver raggiunto un …
continua a leggereStrike the borders, combattere il neoliberalismo!
di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM Pubblichiamo la traduzione italiana del documento conclusivo redatto in seguito all’assemblea della Transnational Social Strike Platform dello scorso 19-21 maggio a Lubiana. → English Come Piattaforma per lo sciopero sociale transnazionale abbiamo consolidato negli scorsi due anni un metodo e una visione. Il metodo consiste nel porre i cardini della nostra iniziativa transnazionale dentro il movimento …
continua a leggereL’effetto contagio dei movimenti urbani globali. Intervista a David Harvey
di NICCOLÒ CUPPINI da Infoaut Una versione ridotta di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 13 luglio col titolo Il contropotere è cittadino. L’intervista è stata realizzata giovedì 29 giugno a Bologna, dove Harvey era presente per la Summer School «Sovereignty and Social Movements» organizzata dall’Academy of Global Humanities and Critical Theories. Abbiamo evidenziato col grassetto i …
continua a leggereDare forma alla radicalità del conflitto. Un’intervista a Judith Butler
di PAOLA RUDAN Una versione abbreviata di questa intervista è stata pubblicata su «Il Manifesto» del 1 luglio 2017 L’intervista è stata realizzata mercoledì 28 giugno a Bologna, dove Judith Butler si trovava come promotrice della conferenza internazionale «The critical tasks of the University» e per partecipare alla Summer School «Sovereignty and Social Movements» organizzata dall’Academy of Global Humanities and …
continua a leggereLo sciopero geniale. L’8 marzo delle donne e la sollevazione globale contro il neoliberalismo
→ English Lo sciopero dell’8 marzo è stato la prima sollevazione globale contro il neoliberalismo. Per comprenderne appieno il significato esso deve essere guardato dalla giusta distanza: chi lo guarda solo dalla sua città o dal suo spezzone di corteo non vede quello che è veramente accaduto. La sua misura, che in realtà è la sua dismisura politica, sta tutta …
continua a leggereVogliamo cambiare tutto. Intervista a Verónica Gago sullo sciopero delle donne in Argentina
di MAURA BRIGHENTI e PAOLA RUDAN Pubblichiamo sul nostro sito ‒ e in contemporanea su euronomade.info ‒ un’intervista a Verónica Gago, compagna Argentina impegnata nel percorso di NiUnaMenos e nell’organizzazione dello sciopero dell’8 marzo. Verónica pratica da tempo quella che in Italia chiamiamo «inchiesta militante», all’interno del Colectivo Situaciones e della casa editrice indipendente Tinta Limón. Nella sua militanza ha …
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