È in corso una sollevazione globale delle donne. Per lo più al di fuori dei circuiti organizzati e riconosciuti, con l’impeto improvviso della loro rabbia e delle loro aspirazioni, con una costante presenza di massa, in luoghi del mondo e in momenti distanti e diversi, le donne alzano la testa e la voce. Il 26 dicembre 2012 in India, in …
continua a leggereSearch Results for: governo della mobilita
Dalla legge Fornero all’APE, ovvero dal salario differito alla rendita
di MAURIZIO FONTANA …del frantumare la dimensione collettiva frazionando i diritti e quindi, man mano che si vanno sgretolando i diritti dei molti, legittimare i più svariati interessi dei pochi, a danno dei molti, ovviamente… Il dilagante espandersi della dimensione finanziaria nell’economia va di pari passo con il processo di costante riduzione del costo del lavoro, che sempre più coincide …
continua a leggereUno sciopero al nero. Donne polacche, neoliberalismo europeo, patriarcato globale
→ English «Qualunque potere non usi tu stessa sarà usato contro di te». Sulla pagina facebook Black Protest International queste parole di Audre Lorde accompagnano le ragioni delle donne polacche che oggi, lunedì 3 ottobre, scioperano contro la legge sull’aborto attualmente in discussione nel parlamento del loro paese. Il significato della legge, che mira a eliminare anche le ultime eccezioni …
continua a leggereUn grande sciopero di massa in India: è stato anche generale?
di G. SAMPATH → English Pubblichiamo un articolo, scritto dal giornalista indiano G. Sampath, sullo sciopero che ha investito l’India il 2 settembre scorso. Anche se i numeri sono stati probabilmente sovrastimati dai sindacati, che hanno dichiarato almeno 180 milioni di scioperanti, l’enorme partecipazione di uomini e donne allo sciopero è stata una potente dimostrazione di forza. Tuttavia, lo sciopero non …
continua a leggereUn appello dalla Francia: costruire lo sciopero sociale transnazionale
Dalla mobilitazione del 15 settembre al meeting del 21-23 ottobre a Parigi → FR Pubblichiamo l’appello lanciato dalla Francia verso la ripresa delle mobilitazioni contro la loi travail, i cui contenuti ci sembrano di assoluta rilevanza anche con uno sguardo all’Italia. Come indica chiaramente il testo, per superare lo stallo generato dall’approvazione della legge e l’isolamento nei confini nazionali, la ripresa …
continua a leggereCampi per «cittadini migranti stagionali»
di ENRICA RIGO e NICK DINES* Il titolo del regolamento interno della Croce Rossa Italiana (CRI) le definisce «strutture di accoglienza dei cittadini migranti stagionali». A leggerlo senza conoscerne il contesto, si potrebbe pensare a una sorta di colonie estive destinate a cittadini privilegiati che trascorrono parte dell’anno nella residenza di città e con la bella stagione si traferiscono al …
continua a leggereThe Jobs Act Effect: dall’Europa all’Italia e ritorno
di LAVORO INSUBORDINATO L’«entusiasmo» per il presunto aumento dell’occupazione e della stabilità dei rapporti di lavoro prodotto dal Jobs Act è durato ben poco. Nel primo trimestre del 2016 i dati rivelano un netto calo di assunzioni in coincidenza della riduzione degli sgravi fiscali. L’aumento delle assunzioni è infatti meno del 33,4% rispetto al primo trimestre del 2015. Dati alla …
continua a leggereAlfano nell’acquario, i migranti prendono il largo
La politica dell’accoglienza del governo Renzi è il Jobs act di profughi e richiedenti asilo. Alfano non poteva darne prova migliore con la sua idea di «centri di collocamento» in mare. Sì, perché questo sarebbero gli hotspot galleggianti che Angelino vorrebbe installare in mezzo al mare per smistare i profughi, scremare i migranti economici e selezionarli. Non ci scandalizza certo …
continua a leggereL’insostenibile leggerezza delle pensioni
di MAURIZIO FONTANA L’agente orange, vale a dire l’invio delle buste arancioni da parte dell’INPS, comincia a diffondersi sul territorio. La questione pensioni torna a surriscaldarsi, mentre il dilagare dei voucher – quasi 20 milioni venduti nei primi 2 mesi del 2016 –, contestuale al regresso delle assunzioni dall’inizio del 2016 una volta ridotto il bonus fiscale, infiamma l’attesa dell’imminente …
continua a leggere28 Aprile: Blockupy a Parigi e a Nuit Debout!
Contro la Loi Travail in Francia e la precarizzazione in Europa: Sciopero Generale! Il coordinamento di Blockupy International manda un forte messaggio di solidarietà a tutti coloro che stanno lottando oggi contro la riforma del lavoro imposta dal governo francese, una lotta che è stata intrapresa da giovani e meno giovani, da precari e operai, migranti e studenti. La mobilitazione …
continua a leggere