∫connessioni precarie

SEZIONI

di∫social

Di∫social è una mossa critica verso i luoghi comuni di movimento, perché in fondo contestare questi ultimi può essere persino più importante che ripeterci quello su cui non siamo assolutamente d’accordo. Di∫social muove dalla convinzione che se è necessario rifiutare e denunciare ogni discorso che fa dell’oppressione del capitale un fatto naturale e necessario, gli unici discorsi che meritano il premio della critica sono i nostri. Di∫social non è un’arma pacifica. Di∫social sono poche parole come contributo alla critica della politica istituzionale e a noi stessi.

lavoro insubordinato [archivio]

Lavoro InSubordinato è stato un collettivo di uomini e donne sull’orlo dell’occupabilità che hanno cominciato a discutere dell’organizzazione politica del lavoro precario in un momento in cui parlare di sciopero era un po’ come evocare un santo. Tra il 2012 e il 2013, ha preso parte all’esperienza degli Stati Generali della precarietà, per poi interrogarne i limiti e gli ostacoli a partire dalle possibilità e difficoltà dell’organizzazione politica e dello sciopero del lavoro precario. Per Asterios Edizioni, ha pubblicato il volume Il regime del salario (2015).

ma quale Terra!

Ma quale Terra! analizza la riarticolazione di produzione e riproduzione sociale nel cambiamento climatico per individuare le fratture su cui agire politicamente. La transizione verde costituisce un nuovo regime di accumulazione per il capitale, che produce nuove disuguaglianze, gerarchie e forme di sfruttamento, e ridefinisce le possibilità dei movimenti sociali. Ma quale Terra! ospita lotte parziali dentro e contro il campo di battaglia transnazionale della transizione, dialoghi sul nostro ecologismo e strumenti per rovesciare collettivamente l’apparente incontestabilità della transizione del capitale.