di TRANSNATIONAL SOCIAL STRIKE PLATFORM Dal 27 al 29 ottobre 2023, circa duecento persone provenienti da oltre 20 Paesi europei e non, hanno partecipato al decimo incontro della Transnational Social Strike Platform, Breaking the Barrier, tenutosi a Bologna. L’incontro sta dentro a un percorso inaugurato subito dopo la pandemia con il meeting di Sofia, a cui è seguito quello di …
continua a leggereTag Archives: Sciopero sociale transnazionale
Lo sciopero politico contro la logistica di guerra/2. Intervista ai portuali di Barcellona
di CONNESSIONI PRECARIE In risposta all’appello lanciato dai sindacati palestinesi, la mattina del 10 novembre manifestazioni e scioperi contro l’invio di armi a Israele si sono tenuti in più continenti. Nel Kent in Inghilterra un blocco ha fermato una fabbrica di armi che rifornisce l’esercito israeliano mentre i portuali di Genova, Oakland, Seattle e Sidney organizzavano azioni in contemporanea. Anche …
continua a leggereOrganizzare l’insorgenza nella stabilità impossibile: verso il TSS meeting di Bologna
Venti di recessione tirano un po’ ovunque. La guerra rivendica senza sosta il suo prezzo di sangue e devastazione. Non ci sono più spazi sicuri dove accumulare tranquillamente capitali o dove condurre serenamente la propria esistenza. Il prezzo più alto di questa situazione lo pagano donne e uomini poveri, quelli che lavorano o che migrano, tutti coloro che vogliono affermare …
continua a leggerePer una lotta transnazionale contro l’oppressione dei palestinesi da parte dello Stato di Israele. Intervista a un attivista di Not in Our Name
Pubblichiamo un’intervista ad Alessandro Fishman Rotmensz, attivista a Gerusalemme e tra i firmatari del comunicato Not in Our Name, con il quale giovani ebrei ed ebree italiane hanno condannato pubblicamente le politiche di apartheid e razziste del governo israeliano, i bombardamenti su Gaza e il tentativo di legittimarli nel nome di tutti gli ebrei del mondo. L’intervista mostra che Not …
continua a leggereIstantanee in movimento. Da Genova ad Amburgo e nessun ritorno
→ English Luglio 2001, Genova, grandi manifestazioni di massa e riots contro un G8 che pretende di rappresentare una sorta di governo mondiale della globalizzazione. La prima manifestazione è quella dei migranti, aperta da uno striscione che reclama la libertà di movimento, una libertà senza confini. Un ragazzo viene ucciso. E non può essere dimenticato. Migliaia di persone non accettano …
continua a leggereI sentieri impervi del General Strike
di FELICE MOMETTI Gli innumerevoli decreti esecutivi della coppia Trump-Bannon stanno trovando non poche difficoltà a essere applicati. Una difficoltà su tutte: non è partita, e non si vedono nemmeno dei segnali di una qualche consistenza, quella mobilitazione sociale che avrebbe dovuto sostenerli, come era nelle intenzioni degli strateghi che oggi hanno gli uffici alla Casa Bianca. Per essere efficaci, …
continua a leggereUna marea globale in sciopero. Donne e femminismo verso l’otto marzo
→ English Il prossimo 8 marzo ci sarà uno sciopero delle donne e sarà davvero un evento globale. La proposta è stata ispirata dalle donne polacche, lanciata da quelle argentine, abbracciata dalle centinaia di migliaia che in tutto il mondo sono scese in piazza nella giornata contro la violenza maschile sulle donne. Dopo la grandissima manifestazione romana del 26 novembre …
continua a leggereL’internazionale femminista: noi ci organizziamo
di NIUNAMENOS Argentina — tradotto e pubblicato da DinamoPress → Español Pubblichiamo l’appello lanciato da Niunamenos ‒ Argentina dopo la grande mobilitazione femminista dello scorso 19 ottobre a Rosario e in vista delle manifestazioni del prossimo 25 e 26 novembre contro la violenza maschile sulle donne. Le promotrici di questo appello vedono chiaramente che è in corso una sollevazione globale delle …
continua a leggereDeliveroo e UberEATs: organizzarsi nella gig economy nel Regno Unito
di JAMIE WOODCOCK – ricercatore alla London School of Economics → English A Londra la gig economy si sta espandendo rapidamente, in particolare per quanto riguarda la consegna di pasti a domicilio. L’azienda più grande è Deliveroo, con migliaia di fattorini in motorino o in bici sparpagliati in aree diverse, seguita da Uber, con la piattaforma rivale UberEATS. Più di …
continua a leggereLa fabbrica senza società. Su alcuni problemi dello sciopero sociale transnazionale
→ English Intendiamo contribuire al dibattito aperto da Plan C e Angry Workers perché lo riteniamo particolarmente importante in vista del meeting verso uno sciopero sociale transnazionale che si terrà a Poznan il prossimo ottobre. Di questo dibattito, compreso il più recente commento di Australian Left, condividiamo pienamente la necessità di un’analisi politica che metta sul piatto con onestà i …
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