di FERDINANDO FASCE – da «il Manifesto» del 3 novembre 2020 Una trentina d’anni fa uno dei nostri migliori sociologi, Ferruccio Gambino, dedicava un pionieristico contributo alla Classe media come categoria della normalità nella sociologia statunitense (Tensioni e tendenze dell’America di Reagan, a cura di E. Pace, Cedam, 1989). Allargando il quadro, sulle sue orme, in Storia di un feticcio. …
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[ebook] Da Occupy Wall Street a Black Lives Matter. Movimenti – scioperi – politiche
di FELICE MOMETTI → scarica il pdf o le versioni *mobi e *epub dell’ebook Quando la catena del tempo viene spezzata, quando il passato non rischiara più l’avvenire e quando l’avvenire non giustifica più il presente Daniel Bensaïd Movimenti sussultori. È questa probabilmente l’immagine che rende meglio la dinamica dei movimenti sociali che hanno attraversato la società americana negli …
continua a leggereUna Convention senza movimenti. Contro Trump! Ma chi si voterà a Joe Biden?
di FELICE MOMETTI Resilienza, performatività e video-marketing. Così si potrebbero velocemente riassumere i quattro giorni della Convention del Partito Democratico che ha ufficialmente nominato Joe Biden candidato alla presidenza degli Stati Uniti. Una Convention virtuale, a causa della pandemia, che però dal punto di vista della costruzione del consenso elettorale ha individuato alcune possibili linee evolutive della comunicazione politica sui …
continua a leggereIl presente come problema politico. Sulla situazione del movimento sociale negli USA
di FELICE MOMETTI Come consolidare socialmente un movimento mantenendo l’intensità e la radicalità del conflitto? Formule non ce ne sono. Manuali nemmeno. A meno che non ci si consoli con inservibili analogie storiche che confermano solo la propria autoreferenzialità. Rapporti di forza, relazioni sociali, composizione di classe, simboli e immaginari interpellano i movimenti sociali obbligandoli continuamente a inventare il presente. …
continua a leggereBlack Lives Matter come movimento sociale e… fuck the police
di FELICE MOMETTI La polizia pensa di avere l’autorità di uccidere una minoranza Fuck tha police – Niggaz Wit Attitudes Compton L.A. 1988 I sindaci di New York e di Los Angeles hanno annunciato tagli ai finanziamenti dei rispettivi Dipartimenti di polizia per destinare più risorse ai servizi sociali. A Minneapolis, dopo l’uccisione di George Floyd, nove membri su tredici …
continua a leggereNel nome di George Floyd: ribellarsi per un futuro
di FELICE MOMETTI Poteva succedere dappertutto ma non a Minneapolis. Queste le parole di sconcerto pronunciate, in una intervista televisiva, da un consigliere comunale di quella città. Invece proprio a Minneapolis un agente di polizia, con la complicità di altri tre, ha ucciso un afroamericano perché ha pagato un pacchetto di sigarette con una banconota contraffatta. Non doveva succedere in …
continua a leggereUn muro nero. Il governo dei movimenti dei migranti negli Stati uniti pandemici
di FELICE MOMETTI Un muro nero. Perché il nero è un colore ostile e le barriere di acciaio dipinte di nero impediscono di essere scavalcate perché scottano, avendo accumulato una grande quantità di calore. Parola di Trump. Dopo le teorie sulle iniezioni di disinfettanti e sull’esposizione a dosi massicce di raggi UVA per sconfiggere il coronavirus, il Presidente americano si …
continua a leggereUn primo maggio sorprendente. Scioperi tra produzione e riproduzione negli Stati Uniti
di FELICE MOMETTI È stato un primo maggio diverso negli Stati Uniti, non solo per la pandemia e 30 milioni di domande per il sussidio di disoccupazione. Bisogna andare indietro di qualche anno, nel 2012, per trovare qualcosa di simile. L’anno in cui il movimento Occupy, sfidando tutte le leggi antisciopero statali e federali e i grandi sindacati, proclamò e …
continua a leggereBernie out. Ascesa e declino di un rivoluzionario riluttante
di FELICE MOMETTI «Certo che voto Bernie alle primarie ed anche alle elezioni di novembre se ottiene la nomination. Poi, se dovesse diventare Presidente, per i prossimi 20 anni non ci sarà più una sinistra credibile negli Stati Uniti». Questa era la previsione, a mezza strada tra il paradossale e il provocatorio, fatta all’inizio di febbraio da un attivista storico …
continua a leggereElettorale ma non politico. Lo scontro alle primarie del Partito Democratico negli USA
di FELICE MOMETTI Non si può dire che l’immagine che esce da questo Super Martedì delle primarie del Partito Democratico sia tranquillizzante. Per battere Trump alle presidenziali di novembre rimangono in corsa Joe Biden e Bernie Sanders, con una forte ipoteca messa dal primo. Due maschi bianchi quasi ottantenni, politici «tradizionali» di lungo corso del Senato, cioè di quel centro …
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