giovedì , 25 Aprile 2024

Tag Archives: Reddito

Reddito povertà lavoro. Un’intervista al collettivo Riff Raff di Pordenone

Pubblichiamo un’intervista a Cristina del collettivo Riff Raff di Pordenone sulla legge regionale per il sostegno al reddito e l’inserimento lavorativo approvata nel mese di luglio dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Risulta chiaro dall’intervista che questa misura non conferisce il potere di sottrarsi al ricatto del lavoro. Al contrario, mentre amministra la povertà secondo un criterio apparentemente assistenzialistico che ne …

continua a leggere

Reddito, reddito delle mie brame, chi è il più povero del reame?

Pochi giorni fa la Regione Friuli Venezia Giulia ha varato una legge che garantisce un reddito minimo alle famiglie che vivono sotto la soglia di povertà. Questo passo mostra come il problema del reddito sia ormai progressivamente assunto dal sistema politico che ne fa una forma di controllo di una povertà sempre più diffusa. Questo intervento istituzionale investe e sempre …

continua a leggere

Comunicazione politica precaria e sciopero transnazionale

→ EN Spazio I movimenti sociali europei hanno il compito pressante di definire la loro iniziativa politica, sapendo che l’Europa non è uno spazio definito e chiuso, ma il primo spazio globale con il quale devono fare i conti. Non a caso non è mai facile capire che cosa s’intenda quando si parla di Europa. Il nome sembra indicare di volta …

continua a leggere

Creare e organizzare controegemonia in Europa

→ EN Undici luglio Ci vediamo l’undici luglio. A fare cosa? Si suppone che l’appuntamento non serva a pareggiare i conti per altre manifestazioni che non sono andate proprio benissimo. Ci vediamo l’undici luglio per «dimostrare» che l’opposizione sociale al regime del salario non accetta l’ulteriore intensificazione dei processi di precarizzazione, di espropriazione e di austerity. Descrivere correttamente la situazione …

continua a leggere

La rivoluzione è donna

di PAOLA RUDAN Pubblichiamo la versione integrale della recensione apparsa su «il Manifesto» del 7 maggio 2014 Il Punto zero della rivoluzione. Lavoro domestico, riproduzione e lotta femminista (Verona, ombre corte, 2014, 15,00 €) presenta in un’unica raccolta quasi quarant’anni della riflessione teorica e politica di Silvia Federici, studiosa (ha insegnato presso l’Università di Port Harcourt in Nigeria e la …

continua a leggere

INPS 2014: dal vorace poltronista al papà della precarietà? …e poi?

di MAURIZIO FONTANA Io sono nato in un dolce Paese/dove chi sbaglia non paga le spese/dove chi grida più forte ha ragione/tanto c’è il sole e c’è il mare blu Le recenti dimissioni di Antonio Mastrapasqua, che chiudono la sua avventura alla presidenza del maggior ente previdenziale d’Europa con i sentiti ringraziamenti degli attuali presidente del consiglio e ministro del lavoro, alludono …

continua a leggere

Un caso politico. Intervista a Silvia Guerra, europea, italiana, espulsa

di WOLF BUKOWSKI Pubblichiamo l’intervista fatta da Wolf Bukowski a Silvia Guerra, artista italiana espulsa assieme a suo figlio dal Belgio perché la sua occupazione non le permetteva di «mantenere il suo soggiorno in qualità di lavoratore salariato». Le convulsioni della cittadinanza europea che già sono state sperimentate e dimostrate a proposito dei migranti extracomunitari arrivano ora a coinvolgere una …

continua a leggere

INPS: previdenti, ma non per noi

A cosa contribuiamo versando ogni mese una percentuale del nostro salario all’INPS? Molti di noi precari e precarie non vedranno mai la pensione, perciò non è al nostro futuro che stiamo contribuendo. Dall’INPS e dal Ministero del Lavoro le risposte sull’ammontare della pensione dei precari di oggi sono talmente vaghe da essere chiarissime: la pensione, nei rari casi in cui …

continua a leggere

Minimo reddito ora, niente pensione dopo. Mai fidarsi del nonno!

Due belle notizie sono arrivate in questi ultimi giorni: la prima è che finalmente iniziano in Italia le prove tecniche di reddito di base (secondo i primi calcoli spetterebbero circa 10 euro l’anno per tutti e 3 milioni 194mila disoccupati! Ed è meglio evitare il calcolo per gli oltre 9 milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà) …

continua a leggere

Solo austerity? l’Europa senza principi e la politicizzazione della povertà

Ormai da diversi anni la parola povertà è rientrata nel gergo politico europeo. La porta d’ingresso principale sono state le rilevazioni statistiche. Queste ultime, tuttavia, non fanno altro che ridurre a questione tecnica la quota di popolazione che si colloca sotto a una certa soglia di reddito. La costruzione di nuovi indicatori e di nuovi modi di indagare e classificare …

continua a leggere