di MAURIZIO RICCIARDI Pubblicata su «Il Manifesto» del 6 gennaio 2016 Nell’ultimo secolo il lavoro salariato ha percorso un moto circolare che sembra averlo riportato alla sua condizione iniziale di assoluta mancanza di potere sociale. Il volume di Graziano Merotto, La fabbrica rovesciata. Comunità e classi nei circuiti dell’elettrodomestico (DeriveApprodi, euro 50) descrive questo lungo movimento, ricostruendo la vicenda politica di una vasta …
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La contemporaneità del partigiano
di MAURIZIO RICCIARDI e PAOLA RUDAN Pubblicato su «Il Manifesto» del 24 settembre 2015 con il titolo Lo smarrimento del partigiano. La lotta partigiana contro il nazifascismo è un fatto storico collocato in un passato ormai piuttosto lontano, commemorato ogni 25 aprile alla ricerca di ciò che al suo interno può essere considerato ancora attuale, degli insegnamenti che se ne possano trarre, …
continua a leggereGeografie del valore. In margine al libro di un cervello felicemente in fuga
di MAURIZIO RICCIARDI È piaciuto al segretario del PD il libro di Enrico Moretti, La nuova geografia del lavoro (Milano, Mondadori, 2013), al punto da onorarlo di una citazione nel suo discorso d’insediamento. D’altra parte anche Forbes lo giudica il libro di economia più importante del 2013. Pur cedendo talvolta alle seduzioni dell’analogia, si tratta però di un libro specificamente …
continua a leggereIl mappamondo ha perso i confini
di FELICE MOMETTI I «movimenti indisciplinati» dei migranti e le dinamiche di scomposizione delle nazioni in un libro a cura di Sandro Mezzadra e Maurizio Ricciardi Pubblicato su «il Manifesto» del 4 aprile 2013 Le migrazioni sono un «fatto sociale totale». Attraversano e condizionano le dimensioni costitutive di una società, della società di partenza, di transito e di arrivo, mettendo …
continua a leggereLa messa a fuoco di un lessico resistente
di MAURIZIO RICCIARDI Recensione di Daniel Bensaïd, Elogio della politica profana, Edizioni Alegre, 2013, pubblicata su «Il Manifesto» del 16 marzo 2013. Ripetutamente, dopo la sua recente rielezione, il presidente Obama ha dichiarato che un decennio di guerra deve considerarsi concluso. Guardandosi attorno è difficile credere che la guerra sia davvero finita. Quello che è certo, e che risulta confermato …
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