di FELICE MOMETTI È stato un primo maggio diverso negli Stati Uniti, non solo per la pandemia e 30 milioni di domande per il sussidio di disoccupazione. Bisogna andare indietro di qualche anno, nel 2012, per trovare qualcosa di simile. L’anno in cui il movimento Occupy, sfidando tutte le leggi antisciopero statali e federali e i grandi sindacati, proclamò e …
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Bernie out. Ascesa e declino di un rivoluzionario riluttante
di FELICE MOMETTI «Certo che voto Bernie alle primarie ed anche alle elezioni di novembre se ottiene la nomination. Poi, se dovesse diventare Presidente, per i prossimi 20 anni non ci sarà più una sinistra credibile negli Stati Uniti». Questa era la previsione, a mezza strada tra il paradossale e il provocatorio, fatta all’inizio di febbraio da un attivista storico …
continua a leggereGovernance e conflitto sociale nel tempo della pandemia
di CINZIA ARRUZZA e FELICE MOMETTI da «Viewpoint Magazine», 9 aprile 2020 Scioperare per la propria vita Lunedì 29 marzo gli operai della General Electric hanno protestato per le migliaia di licenziamenti annunciati dai manager della compagnia, chiedendo invece una riconversione della produzione e ponendo una semplice domanda: «se la GE ci affida l’incarico di costruire, testare e fare la …
continua a leggereNew York 03/20. La vigilia dei virus
di FELICE MOMETTI Sabato, tarda mattinata. La Brooklyn Promenade ‒ location icona di molti film e serie Tv nonché meta turistica ‒ è quasi vuota. Attorno ai tavoli in legno del Brooklyn Bridge Park, oltre il fiume, si intravedono i grattacieli di Wall Street, c’è silenzio. Non ci sono gruppi di amici, famiglie che approfittano della giornata di sole per …
continua a leggereElettorale ma non politico. Lo scontro alle primarie del Partito Democratico negli USA
di FELICE MOMETTI Non si può dire che l’immagine che esce da questo Super Martedì delle primarie del Partito Democratico sia tranquillizzante. Per battere Trump alle presidenziali di novembre rimangono in corsa Joe Biden e Bernie Sanders, con una forte ipoteca messa dal primo. Due maschi bianchi quasi ottantenni, politici «tradizionali» di lungo corso del Senato, cioè di quel centro …
continua a leggereLa solitudine operaia nel corrotto crepuscolo del sindacato dell’auto negli USA
di FELICE MOMETTI Che cosa si è ottenuto scioperando 40 giorni di fila contro un’azienda multinazionale il cui secondo maggior azionista è il sindacato che ha indetto lo sciopero? La domanda è legittima. Se la sono posta, su Facebook, alcuni operai della General Motors (GM) americana guardando l’accordo contrattuale sottoscritto dal sindacato United Auto Workers (UAW) alla fine di ottobre. …
continua a leggereLa metropoli come processo: transizione urbana e produzione di soggettività
di FELICE MOMETTI Il 10 ottobre il Laboratorio Crash e il Collettivo Universitario Autonomo hanno organizzato alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Bologna la presentazione del libro Il campo di battaglia urbano. Trasformazioni e conflitti dentro, contro e oltre la metropoli (Red Star Press 2019). Quello che segue è l’intervento di Felice Mometti che è tra gli autori del testo e …
continua a leggereIn mostra la violenza in divisa
di FELICE MOMETTI Pubblicato su «Il Manifesto» del 20 settembre 2019 Daniel Pantaleo, l’agente della polizia di New York che cinque anni fa uccise strangolandolo Eric Garner, è stato licenziato a metà agosto. Il video che riprese l’omicidio diventò virale e provocò un’ondata di proteste che coinvolse anche personaggi dello sport e dello spettacolo. L’ultima frase di Eric Garner, afroamericano …
continua a leggereLa politica del dilemma. A proposito del recente congresso dei Democratic Socialists of America
di FELICE MOMETTI Se fare una convention negli Stati Uniti è più o meno come fare un congresso in Europa, lo stesso non si può dire per le modalità di svolgimento della discussione politica e dei criteri per prendere delle decisioni. Nel primo weekend di agosto si è tenuta ad Atlanta la convention dei Democratic Socialists of America (DSA). Per …
continua a leggereMacchine urbane. New York tra rendita, finanza e architettura
di FELICE MOMETTI Nel giugno del 2009, a New York, viene aperto il primo tratto della High Line. Un parco urbano lineare che recupera una parte, circa due chilometri e mezzo, di una dismessa ferrovia sopraelevata. L’idea, ispirandosi anche alla Promenade plantée di Parigi, era venuta una decina di anni prima a un gruppo di cittadini residenti nella zona tra Chelsea …
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