Dopo l’iniziativa di volantinaggio organizzata a Bologna dalle Meraviglie precarie, pubblichiamo il dialogo con un altro lavoratore del centro commerciale Meraville a proposito di condizioni di lavoro, sindacato, organizzazione e sciopero. Che lavoro fai? Lavoro come commesso in un negozio di articoli sportivi, a Decathlon, ci lavoro da tre anni perché ho un contratto di apprendistato che dura quattro anni quindi …
continua a leggerenei segreti laboratori
Rimettere insieme i pezzi. Parlando con una lavoratrice di Decathlon
Cosa intendi per precarietà? Non avere sicurezze, se per questo si intende avere un lavoro che ti dà delle sicurezze, per la sopravvivenza, per vivere. Ti senti precaria? Al primo impatto ti direi di no, nel senso che avendo un lavoro posso permettermi di guardare un po’ al futuro per certe cose. Al secondo impatto, se uno dovesse guardare a …
continua a leggereMeriti senza debiti: quel diritto all’accesso negato dalla meritocrazia
di ENRICA RIGO e MAURIZIO RICCIARDI dal “Manifesto” dell’11 febbraio 2012 Non molto tempo fa, qualcuno ha affermato che Marchionne stava facendo la “lotta di classe”. Parafrasando Clausewitz si potrebbe osservare che “la politica non è altro che la continuazione della lotta di classe con altri mezzi”. Non si può certo aver paura di sbagliare sostenendo che Monti, Fornero, Cancellieri …
continua a leggereIperindustrializzazione e inchiesta: Romano Alquati
di EMILIANA ARMANO e DEVI SACCHETTO Da molto tempo Romano Alquati è stato riconosciuto tra coloro che hanno iniziato a praticare una originale modalità di inchiesta operaia. Il contributo che qui pubblichiamo – che sintetizza i lavori del seminario Romano Alquati: Immagini e percorsi soggettivi e collettivi di una ricerca del giugno 2011 – ricostruisce in modo preciso sia la biografia di Alquati sia l’infanzia …
continua a leggereNel labirinto della precarizzazione. Da che parte stare?
di CAPRIMULGUS Da che parte stare di fronte ai blocchi e alle proteste estese che sono sostenute da alcune categorie sociali? I blocchi di questi giorni in Italia sono promossi secondo i vari commentatori di destra e di sinistra da corporazioni che difenderebbero i loro privilegi. Perfino la segretaria di quello che rimane il principale sindacato italiano, Susanna Camusso, si è …
continua a leggereFabbriche della precarietà 1.1: Parlando con Piero di welfare precario, sciopero e potere
Pubblichiamo un lungo dialogo con Piero, operatore sociale e membro del Collettivo operatori sociali di Napoli. Non si tratta evidentemente di un incontro casuale e nemmeno occasionale, poiché da mesi anche noi stiamo lavorando alla costruzione di un percorso con educatrici e operatori sociali. Come abbiamo già fatto, e continueremo a fare, siamo perciò alla ricerca di connessioni politiche attraverso …
continua a leggere10/11/11: connessioni nelle fabbriche della precarietà
Questa mattina si sono stabilite nuove connessioni tra precarie, migranti e operai in vista delle prove generali dello sciopero precario. Dopo un’acampada di fronte ai cancelli della fabbrica, presidiati da più di dieci giorni per impedire il trasferimento della produzione, i lavoratori e le lavoratrici della multinazionale bolognese Bonfiglioli hanno scioperato e manifestato contro la precarizzazione dei loro tempi di vita. Alla …
continua a leggereMission precaria. Dialogo con Maurizia Russo Spena
Dialogo con Maurizia Russo Spena, protagonista della vertenza dei precari dell’agenzia Italia Lavoro, società per azioni totalmente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e al servizio di quello del Lavoro e delle Politiche Sociali. Prima di raccontare la lotta dei precari e la vertenza di cui anche tu sei protagonista, puoi descrivere la situazione specifica nella quale vi trovate …
continua a leggereUn rischio calcolato. E., impiegato alla Asl, assunto da un’anonima S.r.l.
Dove lavori? Lavoro per un’azienda privata (un’anonima S.r.l.) che ha vinto una gara d’appalto per la gestione di un servizio per conto dell’Asl. Da quanto lavori? Che tipo di contratto hai? Lavoro per questa azienda da 2 anni. Il contratto è andato cambiando negli anni, prima era a progetto, poi dagli ultimi mesi e forse per la pressione mia e …
continua a leggereUn delirio organizzato. V., impiegata in un museo tramite un’associazione culturale
Che lavoro fai? Da quanto lavori? Sono V., ho 27 anni e lavoro all’associazione culturale *** come operatrice didattica, educatrice, da un anno. Sono socia di quest’associazione e tramite di essa lavoro al museo ***, con cui l’associazione ha stipulato un contratto di un anno. Il mio lavoro mi piace moltissimo, è il lavoro che volevo fare: infatti non lavoro …
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