di ALESSANDRA GRIBALDO e GIOVANNA ZAPPERI In vista della discussione pubblica del prossimo 17 giugno, Sappiamo essere libere? Per non chiudere il recente dibattito sulla libertà delle donne, con Alessandra Gribaldo e Giovanna Zapperi, pubblichiamo il quarto capitolo del loro libro Lo Schermo del potere. Femminismo e regime della visibilità, Ombre Corte 2012. La Jeune Fille reinveste metodicamente in pura …
continua a leggereuna modesta proposta
La rivoluzione è donna
di PAOLA RUDAN Pubblichiamo la versione integrale della recensione apparsa su «il Manifesto» del 7 maggio 2014 Il Punto zero della rivoluzione. Lavoro domestico, riproduzione e lotta femminista (Verona, ombre corte, 2014, 15,00 €) presenta in un’unica raccolta quasi quarant’anni della riflessione teorica e politica di Silvia Federici, studiosa (ha insegnato presso l’Università di Port Harcourt in Nigeria e la …
continua a leggereCardini intervista l’università alla fine del mondo. 10 anni di contro-egemonia in Argentina
Gerolamo Cardini ha intervistato Diego Tatian e Sebastian Torres, rispettivamente preside e segretario di coordinamento della facoltà di Filosofía y Humanidades alla Universidad Nacional de Córdoba, Argentina. Nel panorama complesso e in costante trasformazione del sistema universitario argentino, l’università di Córdoba si è distinta negli ultimi anni come luogo di resistenza all’applicazione delle politiche neoliberiste al sistema formativo e di …
continua a leggereLibertà, uguaglianza, contingenza! Ernesto Laclau e la teoria della democrazia radicale
di GIORGIO GRAPPI pubblicato su «Scienza & politica», 2004, n. 30 Il filosofo argentino Ernesto Laclau è morto ieri a Siviglia, all’età di 78 anni. Residente a Londra dal 1968, Laclau era in Spagna per una conferenza di cui era l’ospite d’onore. Dalla pubblicazione nel 1985 – insieme a Chantal Mouffe – di Hegemony and Socialist Strategy, fino ad arrivare …
continua a leggereUn’architettura a misura di società
di MATTEO BATTISTINI pubblicato su «il Manifesto» del 5 aprile 2014 Da diverso tempo assistiamo a una nuova rilevanza pubblica della costituzione. Di fronte ai tentativi di riforma che hanno la pretesa di rendere i tempi istituzionali coerenti con le accelerazioni imposte dal mercato globale, il testo costituzionale torna a essere considerato un baluardo in difesa della società. Nella costituzione …
continua a leggereL’ambivalenza della trasformazione
di STEFANO VISENTIN da «Il Manifesto» del 27 marzo 2014 C’è un ritorno, all’interno del dibattito politico della sinistra radicale europea, del riferimento al concetto di popolo? A fronte della recente fascinazione di alcuni intellettuali e di alcuni movimenti per l’utilizzo del termine «gente», ma ancora di più della crisi del lessico moltitudinario – per non parlare, ovviamente, della rarità ormai …
continua a leggereCattivi maestri e cattivi padri. Appunti di una pedagogia per orfani
di GEROLAMO CARDINI Può succedere talora che i cattivi maestri, come i cattivi padri, siano più efficaci dei buoni. La loro eredità in negativo, infatti, può essere così forte che chi è costretto a raccoglierla impara e interiorizza con un metabolismo diverso[1]. La pedagogia, in quanto studio dei processi formativi degli esseri umani che coinvolgono unitamente educazione e istruzione, è …
continua a leggereMoltitudine, Mobilità, Mutualismo. Problemi e risposte della classe che non c’è
Sollecitati da alcuni compagni e compagne con i quali abbiamo condiviso negli ultimi anni percorsi di intervento con i precari e con i migranti, contribuiamo al dibattito di Communianet.org sull’utilità, l’attualità, la necessità del riferimento alla classe. Com’è evidente, si tratta di un intervento che cerca soprattutto di indagare il lessico con cui il movimento si è rapportato con un …
continua a leggereIntermittenti oltre la linea del colore
di GIORGIO GRAPPI da «il Manifesto», 6 febbraio 2014 Il volume collettaneo Navigando a vista, Migranti nella crisi economica tra lavoro e disoccupazione, curato da Devi Sacchetto e Francesca Alice Vianello (Franco Angeli), apre una salutare breccia nella narrazione della crisi, mostrandone fratture, differenze e specificità, in un momento nel quale pare diffondersi un’immagine indifferenziata dei soggetti che ne sono colpiti. La ricerca si basa …
continua a leggereGeografie del valore. In margine al libro di un cervello felicemente in fuga
di MAURIZIO RICCIARDI È piaciuto al segretario del PD il libro di Enrico Moretti, La nuova geografia del lavoro (Milano, Mondadori, 2013), al punto da onorarlo di una citazione nel suo discorso d’insediamento. D’altra parte anche Forbes lo giudica il libro di economia più importante del 2013. Pur cedendo talvolta alle seduzioni dell’analogia, si tratta però di un libro specificamente …
continua a leggere