giovedì , 25 Aprile 2024

una modesta proposta

Lo spettacolo della riproduzione dell’arte

di FELICE MOMETTI L’accostamento sembra casuale. Però disporre uno accanto all’altro, sul banco della libreria della 56° Biennale dell’Arte di Venezia, il Capitale di Marx, l’Angelus Novus di Benjamin e il Catalogo ufficiale dell’Expo milanese pare un classico lapsus freudiano. Come se l’inconscio trapelasse nella macchina espositiva veneziana. Al tempo delle «eclissi delle utopie» anche Marx e Benjamin possono essere …

continua a leggere

Il neoliberalismo fuori dalla storia

di PAOLA RUDAN Pubblichiamo la versione integrale della recensione apparsa su «Il Manifesto» del 23 maggio 2015 con il titolo Il paradosso della buona vita. Per dare alla luce il suo ultimo lavoro, Undoing the Demos. Neoliberalism’s Stealth Revolution (Disfare il Demos. La rivoluzione invisibile del neoliberalismo, New York, Zone Books, 2015, pp. 292), Wendy Brown confessa di aver lasciato …

continua a leggere

Telegramma dalla scuola

di GEROLAMO CARDINI Strangelove non perde occasione per mostrare all’Italia tutto il suo nuovismo di facciata. Anche sulla scuola, infatti, il suo metodo lo pone tra gli eredi del centralismo democratico: si ascoltano (o, meglio, si finge di ascoltare) tutti e poi si procede a eseguire quanto si era già deciso, come se non avessero parlato. Stalin ne sarebbe stato …

continua a leggere

La Resistenza al nazi-fascismo. Una scelta che «non si poteva non fare»

di MATTEO CAVALLERI Gli anniversari a cifra tonda portano spesso con sé il rischio di nevrosi commemorative, i cui sintomi consistono nel manifestare con estrema intensità quelle tendenze celebrative museificanti e agiografiche – comunque sempre presenti – che comportano la corrosione del significato stesso che le date costudiscono. Questo settantesimo della Liberazione sembra non sfuggire alla diagnosi. Ecco perché può …

continua a leggere

Un diritto alla città oltre i diritti?

di FELICE MOMETTI Affrontare il tema dei diritti non è, non è mai stata, una questione semplice. Ancor più se riferita alla città, alla metropoli, al territorio. I rapporti che si determinano tra i contenuti dei diritti, la natura dei soggetti che li rivendicano e le forme assunte dal conflitto per ottenerli, condizionano spesso il senso, la validità e l’efficacia …

continua a leggere

La buona scuola: il vecchio che avanza

di GEROLAMO CARDINI Più che la scuola, nel disegno di legge (ddl) presentato dal governo in materia, di buono c’è solo la sòla, come dicono a Roma. E se una sòla è buona, cioè fatta bene, c’è poco da stare allegri. Dopo che il 60% circa dei partecipanti alla consultazione on line sulla «Buona scuola» ha sostanzialmente bocciato il progetto …

continua a leggere

Il capitale «apre» i confini: accumulazione e crisi del globale in Rosa Luxemburg

di MICHELE CENTO e ROBERTA FERRARI Dopo l’introduzione al seminario dedicato a Riforma e Rivoluzione di Rosa Luxemburg che ∫connessioni precarie ha organizzato lo scorso autunno, pubblichiamo la seconda parte dedicata a una lettura fedele ma libera dell’accumulazione del capitale. Lo scopo principale  non è tanto una filologia politicamente corretta dell’opera di Luxemburg, ma la presentazione di alcuni spunti che partendo …

continua a leggere

La politica globale della logistica e il potere indiscreto delle infrastrutture

di GIORGIO GRAPPI Pubblicato su «Il Manifesto» del 21 gennaio 2015 con il titolo Battute di caccia nei flussi delle merci. Logistica e infrastrutture sono termini la cui presenza nella cronaca e nella discussione di movimento è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni. In Italia, le lotte dei facchini nei magazzini di grandi marchi come TNT, DHL, IKEA e Granarolo hanno portato all’attenzione del …

continua a leggere

L’inquietante uguaglianza della differenza: Nancy Fraser e le fortune del femminismo

di PAOLA RUDAN Pubblichiamo la versione integrale della recensione apparsa su «il Manifesto» del 14 gennaio 2015 Persino i più convinti detrattori della filosofia della storia hanno rischiato di vedere nel passaggio dal fordismo al post-fordismo un momento progressivo, segnato dalla fine dell’uguaglianza coatta del regime di fabbrica sotto la spinta di un’istanza di liberazione dal lavoro. Ora che questo …

continua a leggere

Fare la propria parte: Rosa Luxemburg e la disciplina della rivoluzione

di MICHELE CENTO e ROBERTA FERRARI Pubblichiamo l’introduzione al seminario dedicato a Riforma e Rivoluzione di Rosa Luxemburg che ∫connessioni precarie ha organizzato lo scorso autunno. Il testo – che in realtà è più che un’introduzione perché tiene ampiamente conto della discussione seminariale – sarà seguito da un prossimo contributo su L’accumulazione del capitale. Queste riflessioni ‘guardano oltre le polemiche …

continua a leggere