Di solito quando le persone sono tristi non fanno nulla. Si lamentano soltanto della loro condizione. Quando si arrabbiano, però, realizzano un cambiamento Malcolm X C’è qualcosa di più antico della democrazia nella più antica democrazia del mondo. È l’atavica white supremacy patriarcale e coloniale, poi emancipatasi ed elevata a Repubblica da cinquantacinque maschi bianchi e proprietari che cercavano la felicità nella tristezza domestica delle donne bianche e nella malinconia in catene di uomini e donne neri. Per quanto la …
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L’algoritmo del permesso di soggiorno. Riders, lavoro migrante e gli affari di UberEats a Torino
Pubblichiamo l’intervista a Rex, uno dei riders coinvolti nell’inchiesta torinese contro UberEats. Altre inchieste nel frattempo vanno avanti nei tribunali italiani. È notizia di ieri la richiesta da parte del procuratore capo di Milano, Francesco Greco, di punire i colossi del food delivery con ammende per 733 milioni di euro e l’obbligo di assunzione di 60mila riders sull’intero territorio nazionale. Esito di un anno di indagini, la battaglia che si apre ora si affianca al processo per caporalato già in …
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L’effetto contagio dello sciopero: le lotte dei riders e il sindacalismo metropolitano. Intervista ad Angelo Avelli di Deliverance Milano
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Niente carezze ai padroni. Lotte delle operaie e sciopero femminista nel tempo pandemico
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Donne senza ministero. La rivolta di genere PD
Le parlamentari del PD sono in rivolta. Hanno deciso di far sentire alta la loro voce perché hanno scoperto che nessuna di loro è stata ritenuta abbastanza competente o affidabile per far parte del governo Draghi. Non gli avevano detto niente prima e loro erano distratte. Non è una bella cosa scoprire che i maschi del loro stesso partito sono del tutto indifferenti a ciò che loro potrebbero fare per le sorti del partito e del paese. E allora è …
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Quanto contano la vita e il lavoro in pelle nera? Milano, le fragole e il lavoro migrante
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Il diritto di non scioperare troppo, ovvero dello Sciopero Piacevole e Raro
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Quelle connessioni tra teoria e politica
di STEFANO VISENTIN — da «Il Manifesto» del 27 febbraio 2021 «Noi conosciamo solo un’unica scienza, la scienza della storia»: questa affermazione che compare nell’Ideologia tedesca (1843) esprime un intento programmatico al quale Marx ed Engels resteranno fedeli, pur declinandolo in modalità differenti, nell’intero corso della loro vita. Tale fedeltà è rintracciabile anche nel ricchissimo volume Global Marx. Storia e critica del movimento sociale nel mercato mondiale, curato da Matteo Battistini, Eleonora Cappuccilli e Maurizio Ricciardi (Meltemi, 2020, pp. 379) …
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Rem Koolhaas, architetture, feticci e il futuro che non c’è
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Note su migrazioni, ricerca e critica
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Sobre «el derecho a gobernar» y el fracaso del proyecto neoliberal chileno
por BRAULIO ROJAS CASTRO → Italiano Durante el tiempo que lleva administrando el poder del Estado el gobierno empresarial de Sebastián Piñera hemos escuchado la monserga, profusamente repetida por los medios de comunicación, de que “tenemos derecho a gobernar”. Lo dijo el diputado Katz recién asumido el Gobierno. Lo espetó hasta el cansancio la ex ministra de Educación, Cubillos, cuando se la interpelaba no solo por no implementar una reforma educacional aprobada por el Congreso en el gobierno anterior, sino, …
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Violence as a regime. The resistance against Erdoğan’s social oppression in Turkey
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Saqueo de lo público, trabajo de cuidado y crisis: pandemia en Ecuador
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Occhi sull’India: i contadini uniti contro le riforme agricole
di CHITRA — tradotto da MASHA e NICOLA Pubblichiamo un contributo sui motivi e sull’andamento della protesta dei contadini indiani contro le nuove leggi sull’agricoltura emanate dal governo Modi. Omettiamo i cognomi delle compagne indiane che hanno scritto e tradotto questo contributo per ∫connessioni precarie, per evitare loro rischi di ritorsione. Le leggi approvate da Modi mirano tra altre cose a eliminare gli attuali mercati agricoli regolati dagli Stati, i mandi, dove avvengono aste pubbliche gestite da mediatori. La nuova …
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Cose turche e cose curde. Il colpo di Stato civile contro l’università turca
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Manifesto per lo sciopero essenziale dell’8 marzo
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Le sfide di uno sciopero essenziale: patriarcato, razzismo e sfruttamento nel settore multiservizi
Intervista a M. – Non Una di Meno Transterritoriale Marche Nel settore multiservizi il 70% sono lavoratrici donne, la maggior parte migranti. Da sette anni non hanno un rinnovo contrattuale e per questo motivo venerdì 13 novembre hanno scioperato. Qualche mese fa abbiamo intervistato M., attivista e lavoratric* della sanificazione, che ci ha raccontato di come la pandemia stava incidendo, nei primi mesi di lockdown, sui lavoratori e soprattutto sulle lavoratrici. A mesi di distanza quelle condizioni si sono trasformate …
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Una rivoluzione in cerca d’autore. Per una fenomenologia di Confindustria II
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Uno sciopero essenziale. Intervista a un lavoratore Amazon Piacenza sulle lotte durante la pandemia
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La crisi attuale non è poi così nuova per le lavoratrici e i lavoratori dell’Est Europa
di ЛевФем / LEVFEM da «Lefteast» Pubblichiamo la traduzione italiana di un testo del collettivo femminista bulgaro LevFem, scritto in occasione del Primo Maggio, che discute la congiuntura attuale dalla prospettiva est-europea. A partire dalle lotte in corso e dai tentativi di lavoratrici e lavoratori est-europei di sottrarsi alla falsa alternativa tra lavoro e salute che il capitale pandemico cerca di imporre, l’articolo offre un punto di vista eccentrico ma cruciale per articolare un’iniziativa politica transnazionale. *** Quest’anno il primo …
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Governance e conflitto sociale nel tempo della pandemia
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Covid-19: l’Occidente spiazzato guarda a Oriente